Lavoti pubblici

Nato nel 2007, il monitoraggio delle gare d’appalto di ingegneria e architettura emanate in Italia, da enti pubblici e privati, è un progetto che consente di disporre di un banca dati con numerose informazioni per ciascun bando, sia in fase di pubblicazione che di aggiudicazione.
Gli avvisi di gara e le aggiudicazioni analizzati vengono forniti quotidianamente da INFORDAT, azienda che si occupa di reperire tutte le gare d'appalto emanate sull’intero territorio nazionale, anche di piccolo importo, di qualunque settore e categoria (Lavori, Forniture, Servizi e Progettazioni).
Le informazioni raccolte consentono di avere un quadro completo delle singole tipologie di gare, sia a livello nazionale che per ciascuna regione, i fondi stanziati, le procedure adottate per fasce di importi a base d’asta, i requisiti di partecipazione, gli importi di aggiudicazione, e altro. Ciò consente di effettuare scelte politiche ed economiche basate su dati reali e di osservarne gli effetti nel tempo.
Associato al monitoraggio, viene svolto anche il “controllo”: per ogni singola gara d’appalto e aggiudicazione viene controllata la correttezza giuridica e nel caso vi sia una violazione del Codice degli Appalti, l’ente viene invitato a ripubblicare correttamente il bando, pena l’annullamento.
Per dare un’idea del servizio fornito, passiamo ad alcuni esempi, I dati emersi dall’analisi svolta nel 2020 mostrano un risultato importante per quanto riguarda le gare di servizi di ingegneria e architettura. Nonostante l’emergenza sanitaria, le stazioni appaltanti hanno pubblicato bandi di gara per un importo di oltre un miliardo e 600mila euro, circa mezzo miliardo in più rispetto al 2019, destinato esclusivamente ai servizi di ingegneria. Tale risultato viene confermato e rafforzato da un analogo incremento degli importi delle aggiudicazioni. Resta stabile invece la quota degli importi conquistati dai professionisti, in forma singola e/o associata.
Da un confronto dell’anno in corso, invece, e il 2020, si assiste ad un lieve calo degli importi destinati ai servizi di ingegneria mentre sul fronte “aggiudicazioni” si rileva un incremento delle quote per bandi di gara con importo inferiore a 75.000 euro finite nelle mani dei professionisti- ciò probabilmente grazie anche al D.L. del 16/07/2020, n. 76 che ne consente l’affidamento diretto.
L’anno è ancora in corso ed è azzardato fornire ulteriori confronti; possiamo intanto affermare che scelte politiche del 2020 hanno dato una grossa mano alla categoria dei professionisti e a breve avremo dati che ci mostreranno come la recente conversione in legge del “decreto semplificazioni bis”, pubblicata il 29/07/2021, n. 108, inciderà sugli appalti pubblici.