La riduzione delle emissioni e la lotta ai cambiamenti climatici sono oramai obiettivi che non possono più essere sottovalutati. Un importante riconoscimento per l’Italia in questa direzione, è arrivato ieri dalla Carbon Disclosure Project (CDP), agenzia no profit che si occupa del monitoraggio delle performance aziendali nella lotta al cambiamento climatico.

 

L’agenzia ha riconosciuto all’Enel di essere una delle aziende leader nella lotta alle emissioni fregiandola con la prestigiosa A-List, indicatore che indica il grado più alto raggiungibile da una società. L'azienda ha inoltre ottenuto una posizione di leadership nella lista CDP Water con un punteggio di A- per i risultati conseguiti nella gestione dei rischi e delle opportunità legati all'acqua. Inoltre, la controllata spagnola di Enel, Endesa, si è classificata al livello di leadership sia nel CDP Climate che nel CDP Water, con un punteggio A-, mentre Enel Chile ed Enel Américas hanno ottenuto entrambi un punteggio B per il CDP Climate per la loro prima partecipazione alla classifica.

 

La notizia è stata accolta con grande soddisfazione ed è stata così commentata da Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel “La nostra inclusione nella Climate A List di CDP è un altro importante riconoscimento del continuo impegno dell'azienda nella lotta al cambiamento climatico, una delle sfide più urgenti che la società globale deve affrontare e che richiede un'azione seria da parte di tutti e misure rapide da parte delle aziende. I passi che il Gruppo ha intrapreso per affrontare il cambiamento climatico sono parte integrante della strategia aziendale di Enel, come evidenziato dalla nostra capacità di anticipare il nostro obiettivo di Net Zero entro il 2040 e dall’attenzione che il Gruppo rivolge alla crescita delle energie rinnovabili e alla promozione dell'elettrificazione. Stiamo accelerando la crescita in tutta la nostra attività aziendale, garantendo valore ai nostri clienti che sono al centro della strategia del Gruppo. “