Venerdì scorso CEN e CENELEC hanno ospitato presso la propria sede di Bruxelles il Direttore Generale della Direzione Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI Kerstin Jorna, accompagnata dai vertici della struttura (Gwenole Cozigou, Director, Directorate H - Construction & machinery; Sophie Müller, Deputy head of Unit, Directorate H; Natalia Zebrowska, Assistant to the Director General).

 L’incontro è stato l’occasione per scambiare i reciproci punti di vista sul futuro della normazione europea e sulla collaborazione pubblico-privato in atto, alla luce della recentissima nuova Strategia Europea di Normazione (vd.  https://bit.ly/3uO9Wmc).

 I Presidenti delle due organizzazioni di normazione (per il CEN, l’Italiano Stefano Calzolari) - entrati in carica lo scorso 1 gennaio – hanno manifestato il loro desiderio e impegno a collaborare con la Commissione UE per supportare l’obiettivo – pienamente condiviso – di fare diventare l’Europa un’istituzione che “fa le norme tecniche” ( standard maker) piuttosto che “le subisce” ( standard taker), ricordando che sono strumenti costruiti tramite un processo consensuale che parte dal basso, basati sui bisogni e le esperienze dell’industria europea con lo scopo di raggiungere e sostenere le transizioni  green e digitale dell’ecosistema industriale UE.

 Un altro tema affrontato è stato l’importanza di rafforzare la  leadership UE nelle attività di normazione tecnica per supportare la competitività delle organizzazioni europee nel mercato globale, in particolare in settori strategici come l’intelligenza artificiale, la  cybersicurezza la filiera dell’idrogeno, le batterie e i dati industriali. In questo caso la normazione internazionale è fondamentale: CEN e CENELEC incrementeranno ulteriormente la già ottima collaborazione con ISO e IEC per sviluppare iniziative europee allineate, rinforzare il ruolo di influenza comune ed esercitare una  leadership globale.

 Tutti questi obiettivi sono coerenti con la Strategia 2030 CEN-CENELEC, il documento di programma che guiderà le due organizzazioni - e 34 Paesi europei membri - nella prossima decade, rendendo la normazione tecnica volontaria sempre più adatta alle sfide del futuro.

 Sulla base dei comuni intenti, CEN-CENELEC e la Commissione UE hanno concordato di lavorare insieme per una serie di azioni congiunte, per creare un’Europa più resiliente, sostenibile e forte.