Firmato un accordo tra CNI e Ministero dell’Istruzione

Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e il Ministero dell’Istruzione e del Merito hanno firmato ieri pomeriggio un importante accordo di collaborazione per stabilire un sistema di rapporti volto alla preparazione di documenti di carattere tecnico-didattico e alla realizzazione di iniziative culturali, di formazione, di studio e di ricerca, nell'ambito delle rispettive competenze.

Il progetto “La sicurezza a partire dai banchi di scuola”

La collaborazione si articolerà attraverso svariate iniziative, a cominciare dal progetto "La sicurezza a partire dai banchi di scuola", promosso dal CNI per sensibilizzare studenti e docenti rispetto ai temi della sicurezza e della prevenzione dei rischi.

Con questa iniziativa, gli ingegneri entrano in oltre 60 scuole distribuite in modo capillare su tutto il territorio nazionale: dalle grandi città ai piccoli centri, coinvolgendo più di 4.000 ragazze e ragazzi in laboratori pratici, lezioni interattive ed esercitazioni guidate dai loro docenti, con il supporto di professionisti esperti.

Inoltre, è prevista l’attivazione di laboratori interattivi e percorsi educativi integrati su temi di sicurezza strutturale, ingegneria e protezione civile, che coinvolgano studenti e docenti in attività pratiche e sperimentali, con l’obiettivo di avvicinare le nuove generazioni alla cultura ingegneristica e alle professioni tecniche, favorendo un apprendimento basato sull’esperienza diretta.

Formazione per i docenti e materiali didattici dedicati

La collaborazione prevede anche la realizzazione di sessioni informative per il personale docente sulle metodologie di insegnamento della sicurezza e della prevenzione dei rischi, studiati per integrare i temi della sicurezza nelle diverse discipline scolastiche, con il supporto del CNI per la formazione di insegnanti come formatori qualificati. Inoltre, saranno creati e distribuiti materiali didattici specifici, realizzati congiuntamente, per facilitare l’integrazione della sicurezza e della prevenzione dei rischi nel percorso educativo e per adattarsi alle esigenze dei vari gradi scolastici.

Progetti pilota e giornate nazionali sulla sicurezza

Sono previsti, inoltre, progetti pilota in scuole selezionate su tutto il territorio nazionale, attraverso cui testare e valutare iniziative sperimentali nell’ambito della sicurezza, al fine di identificare modelli educativi innovativi e best practices che possano essere estese in maniera uniforme in altre scuole. 

Saranno realizzate anche giornate tematiche di educazione alla sicurezza, a livello nazionale e regionale, volti a promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione.

Promuovere le professioni tecniche tra i giovani

Sempre in relazione al mondo scolastico, ci saranno iniziative dedicate agli studenti delle scuole secondarie superiori, volte a favorire l’interesse verso le professioni tecniche e scientifiche per le future carriere nell’ambito della sicurezza e dell’ingegneria, contribuendo così allo sviluppo di competenze professionali legate alla protezione civile e alla sicurezza. Infine, è prevista la collaborazione con istituti di istruzione tecnica e professionale per sviluppare programmi di studio specifici sulla sicurezza, in modo da preparare in maniera mirata gli studenti alle sfide tecniche e professionali del settore, promuovendo al contempo la sicurezza come valore fondamentale.

“La cultura della sicurezza è importante per tutti. Imparare a conoscere i rischi e a prevenirli può rivelarsi decisivo per la tutela della salute dei singoli e per le comunità. La scuola è impegnata a fare la sua parte per promuovere la cultura della sicurezza a iniziare dai giovani”. Questo il commento del Ministro Giuseppe Valditara all’atto della firma.

“Tra gli elementi che caratterizzano l’azione istituzionale di questo Consiglio Nazionale – afferma Angelo Domenico Perrini, Presidente del CNIai primi posti ci sono la formazione e lo sviluppo di una forte cultura della sicurezza. Per questo motivo sono molto lieto di firmare questo importante rapporto di collaborazione col Ministro Valditara, che ringrazio per la disponibilità e la sensibilità dimostrata. Sono certo che, lavorando congiuntamente, sarà possibile realizzare o ulteriormente sviluppare importanti progetti, a cominciare da ‘La sicurezza a partire dai banchi di scuola’, atti a sensibilizzare i nostri cittadini sin dall’età scolastica. In questo senso, ci aspettiamo che la collaborazione tra ingegneri e corpo docenti porti frutti importanti”.

Un impegno volontario per la crescita collettiva

"Il progetto “La sicurezza a partire dai banchi di scuola” nasce dalla volontà, come Consiglio Nazionale degli Ingegneri, di promuovere nei più giovani una cultura della percezione del rischio – dichiara Tiziana Petrillo, Consigliera CNI con delega alla sicurezza -. Questo impegno diretto, svolto volontariamente dai nostri iscritti, permette di portare nelle classi un approccio pratico ed esperienziale, avvicinando gli studenti ai principi della sicurezza, con attività su misura per la loro fascia d’età. Con questo Protocollo diamo continuità e forza a questa visione, attivando azioni concrete, condivise e durature. Un ringraziamento al Ministro Valditara per aver creduto in questa sinergia e Angela Colmellere per aver lavorato fianco a fianco col CNI. Come Consiglio Nazionale degli Ingegneri continueremo a lavorare per fare della sicurezza una leva di crescita collettiva”.

Un Comitato Scientifico per guidare il Piano Formativo

Al fine di attuare il Protocollo d’intesa è stato costituito un Comitato Scientifico con funzioni consultive sulle linee di indirizzo dei programmi che compongono il Piano Formativo. Al momento, tale comitato vede la presenza per il CNI del Presidente Angelo Domenico Perrini e della Consigliera delegata alla sicurezza Tiziana Petrillo. Per il Ministero dell’Istruzione e del Merito ne fanno parte Alessandra Cafardi (Dirigente dell’Ufficio III della Direzione generale per l’edilizia scolastica, le risorse e il supporto alle istituzioni scolastiche) e Annalisa Rosati (Dirigente scolastico in comando presso la Direzione generale per l’edilizia scolastica, le risorse e il supporto alle istituzioni scolastiche).

L’accordo, che è stato firmato dal Presidente Angelo Domenico Perrini e dal Ministro Giuseppe Valditara, ha validità triennale.