Gli ingegneri ed i professionisti possono contare su un nuovo strumento di alto livello. La Fondazione del Consiglio Nazionale ingegneri rinnova il suo portale Mying, dando vita ad un unico sito dove convergono tutti i servizi offerti dal CNI e dalla sua Fondazione.

Un progetto che poggia le sue fondamenta su uno degli obiettivi primari del Consiglio Nazionale Ingegneri, che - come afferma Armando Zambrano, presidente del CNI - “è da sempre quello di fare dell’Ordine un fornitore di servizi utili all’attività professionale di ciascun iscritto all’Albo.” Con la sua nuova veste grafica, Mying, consentirà infatti di reperire, già attraverso la sola home page, tutte le informazioni ed i riferimenti correlati allo svolgimento della vita professionale.

Una vera e propria “vetrina” quindi, della composita offerta dei servizi in continuo aumento offerti ai professionisti tecnici italiani ed aperta alla società con lo scopo di mettere insieme il mondo delle professioni, delle imprese, dell’industria, degli studenti e dei committenti.

Non un semplice sito, “MyING aspira a diventare la “casa” degli ingegneri italiani – ha affermato Massimiliano Pittau, Direttore generale della Fondazione CNI – quella dove gli Iscritti all’Albo, gli studenti, i neo-laureati, chi lavora come dipendente presso amministrazioni pubbliche o aziende private e non si è mai avvicinato all’Ordine può trovare tutti i servizi necessari alla professione e ad interfacciarsi con il mercato del lavoro”.

Offerte di lavoro, caricamento dei CV, politiche attive, eventi formativi nonché tutte le news, bandi di gara, la certificazione e molto altro, saranno quindi il cuore pulsante del nuovo portale rivolto non solo agli ingegneri, ma anche ai giovani laureati che si affacciano nel mondo del lavoro.

Modernità e funzionalità saranno le parole d’ordine anche della nuova “Area Riservata” dove ciascun utente (ingegneri, Ordini, aziende) potrà accedere, grazie ad un solo account, a tutte i dati riguardanti il proprio profilo e consultare le informazioni utili presenti sulle diverse piattaforme della Fondazione. Potrà verificare, ad esempio, la propria posizione con gli obblighi formativi, la correttezza dei dati presenti sull’albo unico, le proprie certificazioni o l’appartenenza ai diversi elenchi di professionisti o, ancora, visualizzare le offerte di lavoro, i bandi di gara di suo interesse, scaricare la Carta dei Servizi e leggere le ultime comunicazioni del proprio Ordine e navigare con relativa semplicità tra tutti i contenuti.