Approvazione della delega sul nucleare sostenibile
Il Consiglio dei Ministri ad inizio ottobre ha approvato, in via definitiva, lo schema di disegno di legge con la delega al Governo in materia di energia nucleare sostenibile. L’obiettivo è quello di disciplinare in modo organico l’introduzione del nucleare sostenibile, nel quadro delle politiche europee di decarbonizzazione al 2050 e degli obiettivi di sicurezza energetica. Tra le altre cose, la delega prevede l’elaborazione di un Programma nazionale per il nucleare sostenibile, l’istituzione di una Autorità per la sicurezza nucleare indipendente, il potenziamento della ricerca scientifica e industriale, la formazione di nuove competenze e lo svolgimento di campagne di informazione e sensibilizzazione. I decreti legislativi attuativi dovranno essere adottati entro 12 mesi dall’entrata in vigore della legge. Tutto ciò avviene dopo che, nello scorso giugno, l’Italia ha aderito all’Alleanza UE sul nucleare. Questi passaggi aprono la strada ad una nuova stagione del nucleare italiano.
Al fine di riflettere su un tema di rilevanza strategica come l’energia, in particolare quella nucleare civile, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha organizzato per giovedì prossimo un importante convegno dal titolo “La nuova stagione nucleare. Prospettive di ripresa produttiva alla luce della Legge Delega 27/02/2025”.
Il ruolo della corretta informazione
“Quando si parla di energia nucleare – afferma Remo Giulio Vaudano, Vicepresidente Vicario del CNI con delega all’energia - è importante dare delle informazioni corrette: la questione è piuttosto spinosa e spesso viene trattata in maniera superficiale, con notizie parziali e inesatte. Questo fa passare in secondo piano il valore scientifico e tecnologico di una fonte di energia che, al contrario, merita un’attenta analisi per tutti i risvolti nazionali e internazionali che potrà avere in futuro. In questo senso il Consiglio Nazionale, soprattutto in seguito al nostro coinvolgimento diretto nella ‘Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile (PNNS)’ istituita dal MASE, avverte la necessità di offrire il proprio contributo, non soltanto in termini di formazione di professionisti competenti, ma anche e soprattutto nell’informare in maniera corretta e rigorosa, fornendo elementi tecnici certi sui quali poi poter prendere una posizione, senza alcuna preclusione ideologica. Questo è l’approccio che abbiamo ritenuto di dover adottare nell’organizzare questa giornata di confronto sul tema. Serve una nuova consapevolezza. Nei prossimi anni la richiesta di energia salirà vertiginosamente. Come produrre tutta questa energia? La diversificazione di fonti energetiche è certamente la risposta più sensata. Di questa partita non può che far parte anche il nucleare di quarta generazione, il nucleare del futuro, caratterizzato da reattori particolarmente efficienti, con un numero di scorie ridotto che, a loro volta, genereranno energia”.
Le sessioni della giornata di lavori
Dopo i saluti iniziali, la giornata prevede due sessioni mattutine. La prima illustrerà l’attività svolta dal MASE e l’applicazione del Decreto Delega per il CNI e gli Ordini territoriali. La seconda approfondirà gli aspetti normativi e gestionali su cui si baserà il rilancio del nucleare in Italia. Una terza sessione si svolgerà nel pomeriggio e sarà dedicata agli aspetti progettuali ingegneristici, alle questioni legate alla sicurezza e, in generale, all’analisi delle più moderne tecnologie per la produzione di energia nucleare.
L’appuntamento è per giovedì 13 novembre presso il “Centro Congressi Cavour” a Roma.



