Il 29 aprile scorso si è svolto un interessante webinar sulla Progettazione di Rilevati e Opere in terra, Consolidamento dei terreni (Jet Grouting, CSM, Deep Mixing) e stabilizzazione a calce. Il webinar è stato realizzato in virtù di un accordo stipulato tra il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e la Fondazione Centro Studi del Consiglio Nazionale dei Geologi. Entrambe le strutture intendono ringraziare Italferr per l’importante coordinamento scientifico offerto.

 Il tema oggetto del seminario è uno di quelli specifici dell'Ingegneria Geotecnica, disciplina tecnico-scientifica che trova le sue origini nei primi del '900 con Terzaghi, sebbene l'Ingegneria Geotecnica sia sempre stata presente nelle attività costruttive dell’uomo: si pensi alle fondazioni delle piramidi egizie o azteche, alle dighe in terra di Egiziani e Babilonesi, alle tecniche di fondazione di Greci e Romani descritte nel De Architectura di Vitruvio, alle tecniche di compattazione dei terreni spiegate nel Codice Cinese di Sung (1103), alle palafitte di Venezia, alle fondazioni di edifici e torri campanarie, agli scavi nelle miniere.

 L'ingegneria Geotecnica è quella branca dell'Ingegneria che studia la meccanica delle terre e delle rocce e la sua applicazione nelle opere di ingegneria comprende la progettazione di tutte le opere che interagiscono con il terreno, nonché la definizione delle campagne di indagini propedeutiche, gli interventi di consolidamento del terreno, la stabilità dei pendii naturali e i connessi interventi di stabilizzazione.

 L’Ingegneria Geotecnica è una scienza esatta, in cui le equazioni della fisica e della matematica si applicano a fenomeni complessi, che riguardano sia il terreno/roccia sia le opere in acciaio, calcestruzzo, legno, etc. I fondamenti teorici ed ingegneristici alla base di tali applicazioni possono essere opportunamente proposti solo dagli Ingegneri, in particolare Geotecnici.

 Gli Ingegneri, Geotecnici ma non solo, hanno una lunga esperienza sulla progettazione delle opere in terra, per cui si ritiene che il loro ruolo nella progettazione di tali opere sia tutt'altro che secondario, anzi, è un tema sul quale gli ingegneri continueranno nel tempo a essere protagonisti e a fornire la loro competenza per permettere di progettare adeguatamente tali opere, e, nel caso di versanti instabili, a mettere in sicurezza il Paese. Già Terzaghi nel 1951 ammise che "there is no glory in the foundations", ma progettare le fondamenta significa permettere di porre le basi di qualsiasi opera ingegneristica, e questo è il ruolo dell'Ingegnere Geotecnico.