Sabato scorso, 8 ottobre, è stata inaugurata la nuova sede dell’Ordine degli Ingegneri di Ragusa in via Roma n. 200, e con l’occasione l’Aula del Consiglio è stata intitolata all’Ing. Peppino Arrabito, già Consigliere Segretario dell’Ordine per molti anni e prematuramente scomparso. All’inaugurazione hanno partecipato: il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Ing. Armando Zambrano, il Vice Presidente Vicario del C.N.I., Ing. Gianni Massa, il Consigliere Nazionale del C.N.I., Ing. Gaetano Fede, la Presidente della Consulta degli Ordini degli Ingegneri della Sicilia, ing. Elvira Restivo, il Presidente del Centro Studi del C.N.I., Ing. Giuseppe Margiotta e le rappresentanze di alcuni Ordini Territoriali siciliani. Era presente l’attuale Consiglio dell’Ordine, presieduto da Carmelo Lucifora, e alcuni consiglieri del precedente Consiglio presieduto da Vincenzo Dimartino.

 Al taglio del nastro è seguita la benedizione dei locali della sede impartita da Don Paolo La Terra, che ha ricordato come la benedizione del luogo deve essere intesa come rivolta alle persone e non alle cose che le contengono, persone che nel caso degli ingegneri sono capaci di collaborare insieme non solo per vivere e prosperare tra loro ma anche per rendere un servizio alla comunità, alla collettività.

 Importante e significativo l’intervento del Presidente Armando Zambrano quando ha detto che l’inaugurazione della nuova sede è un momento importante per la vita dell’Ordine di Ragusa, perché la sede è il luogo fisico dove gli Ingegneri si possono incontrare per sviluppare iniziative, portare avanti percorsi e attività, è anche il luogo simbolico dove si possono mettere in luce le attività dei professionisti soprattutto in questo periodo storico. Oggi più che mai l’Ingegnere è chiamato ad una grande responsabilità perché il paese ha bisogno di ripartire e l’Ordine deve essere di supporto, fare programmazione e formazione per gli iscritti. Gianni Massa ha richiamato il ruolo dell’ordine e degli ingegneri a tutela della collettività sottolineando la potenzialità dell’ordine come luogo fantastico, fisico e virtuale, in cui è possibile incrociare le diverse modalità di essere ingegnere nella società contemporanea.

 Anche nell’intervento del Consigliere Nazionale Gaetano Fede viene ribadito il ruolo sociale dell’Ingegnere che parte e si sviluppa all’interno della Casa Comune degli Ingegneri per essere trasferita a tutti gli iscritti. Toccante il ricordo del compianto collega Peppino Arrabito, di cui ha evidenziato la professionalità e l’alto profilo umano.

 La Presidente della Consulta regionale, Elvira Restivo, ha colto questo momento per ricordare l’importanza dell’apporto di tutti gli Ordini siciliani alla riuscita delle attività di livello regionale, che hanno visto sempre l’Ordine di Ragusa tra i protagonisti più attivi.

 A concludere gli interventi Peppino Margiotta, che nel ricordare con commozione l’amico Peppino Arrabito, a cui lo legava anche un profondo rapporto umano, ha voluto sottolineare la sua presenza anche come amico storico dell’Ordine di Ragusa.

 La manifestazione si è conclusa con un ringraziamento unanime al personale della segreteria, passato e presente, che ha garantito sempre un alto grado di efficienza all’attività dell’Ordine.