Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha espresso soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento al decreto fiscale che riapre i termini di presentazione delle istanze legate agli ammortizzatori sociali Covid-19. Nel testo del disegno di legge di conversione del D.L. n. 146/2021, licenziato dalle Commissioni riunite Finanze e Lavoro del Senato, è stata recepita la richiesta che prevede la proroga al 31 dicembre 2021 dei termini di decadenza per l’invio dei dati necessari per il conguaglio, il pagamento o il saldo delle domande di integrazione salariale, già scadute al 30 settembre.

Fatte salve eventuali modifiche che potrebbero intervenire nel passaggio del provvedimento tra i due rami del Parlamento, da considerarsi residuali per i tempi stretti di approvazione, sarà possibile inviare nuove istanze all’Inps nel periodo intercorrente tra la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione e l’ultimo giorno dell’anno.
 
La Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, ha così commentato la decisione: “Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento al decreto-legge fiscale che riapre i termini di presentazione delle domande di accesso all’integrazione salariale emergenziale e, soprattutto, dei termini per il conguaglio delle relative somme. La modifica ha riscontrato un sostegno trasversale tra le forze politiche ed è stata riconosciuta come fondamentale anche dai leader dei partiti presenti”.