“Sulla questione della semplificazione delle procedure in edilizia giudichiamo molto positivamente le recenti iniziative del Ministro Brunetta. Apprezziamo molto, poi, la sua condivisione della necessità di utilizzare il principio della sussidiarietà dei professionisti tecnici nei confronti della Pubblica Amministrazione nelle situazioni nelle quali quest’ultima non riesce a rispondere alle richieste dei cittadini”.

 Così Armando Zambrano, Presidente del Consiglio Nazionale Ingegneri, intervenuto stamattina al meeting “Capitale umano, formazione e digitalizzazione: le sfide della Pubblica Amministrazione a sostegno della crescita e competitività dell’Italia”, organizzato dal Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.

 “Il Ministro – ha proseguito Zambrano – ha anche apprezzato le nostre proposte sul delicato tema del risparmio energetico e la necessità di rendere strutturali i relativi bonus per un periodo di almeno 20 anni, in modo da garantire la massima efficienza energetica delle nostre costruzioni e, al tempo stesso, la loro messa in sicurezza. A maggior ragione alla luce delle conseguenze della guerra tra Russia e Ucraina sul mercato dell’energia”.

 Il Presidente del CNI nel corso dell’incontro ha anche suggerito la creazione di fondi rotativi per la progettazione e ha sollecitato i regolamenti attuativi della legge sulle lauree abilitanti che consentiranno anche alla Pubblica Amministrazione di dotarsi di professionalità tecniche.

 Nell’occasione Brunetta ha più volte citato la collaborazione col CNI, con particolare riferimento alla messa a disposizione della piattaforma Working per il portale di reclutamento dei professionisti tecnici per la P.A.